Maximilian Schachmann ancora fermo al palo. Costretto al ritiro dalla Parigi – Nizza, il campione tedesco era atteso al via della campagna delle Ardenne, ma la Bora – hasngrohe ha annunciato oggi che la sua pausa forzata dovrà essere prolungata ulteriormente, con il rientro a questo punto previsto per il mese di maggio. Colpito dal covid a fine gennaio, poi costretto al ritiro dalla Corsa del Sole per una infezione, il classe 1994 non ha avuto modo di avere una preparazione adeguata in questi mesi, trovandosi così in forte ritardo di condizione, anche se la squadra si mostra soddisfatta nel vederlo in crescita nelle sue ultime uscite.
“Ovviamente, è molto frustrante e decisamente non quello che immaginavo per questa primavera, ma bisogna affrontare i fatti e non avrebbe senso correre ora – commenta Schachmann – Dopo aver preso il covid a gennaio, stavo andando abbastanza bene prima della Parigi – Nizza, ma poi mi sono di nuovo dovuto fermare. Da qualche giorno ho ripreso ad allenarmi regolarmente e spero di poter rientrare alle corse al più presto, ma non voglio farmi grandi aspettative al riguardo. Ci vorranno sicuramente alcune settimane per arrivare al mio massimo”.
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